Dear White People – La quarta stagione sarà l’ultima

Due mesi dopo l’uscita della terza stagione di Dear White People su Netflix, arriva la conferma ufficiale del rinnovo della serie per una quarta ed ultima stagione.

L’ultimo capitolo conclusivo della dramedy satirica creata da Justin Siemen a partire dall’omonimo film, sarà composta sempre da dieci puntate che porteranno a termine il viaggio degli studenti della Winchester.

Esattamente come nel film, la serie è ambientata in una fittizia università dell’Ivy League a maggioranza bianca, dove un piccolo gruppo di studenti afroamericani deve affrontare le conseguenze dei pregiudizi razziali.

Grazie alla loro voglia di cambiare le cose, questi giovani iniziano un faticoso percorso di attivismo, volto ad affrontare i preconcetti razziali, le ingiustizie sociali e le tutte le manovre politiche adottate a loro discapito.

La quarta stagione di Dear White People sarà composto dal cast delle stagioni precedenti, partendo dai protagonisti principali: Logan Browning (Samantha White); Brandon P. Bell (Troy Fairbanks); Antoinette Robertson (Coco Conners); DeRon Horton (Lionel Higgins); John PatrickAmedori (Gabe Mitchell); Marque Richardson (Reggie Green); Ashley Blaine (Joelle Brooks). Giancarlo Esposito ancora una volta sarà la voce narrante della serie.

L’autore e showrunner della serie, Justin Siemen, ha commentato così la notizia:

Sarò per sempre grato a Netflix per avermi permesso di collezionare quattro stagioni di questo prezioso progetto, Questa serie e tutta la gente che mi ha aiutato, mi ha letteralmente cambiato la vita. Non vedo l’ora di creare il volume finale di questo lavoro che sappia celebrarlo e che sia all’altezza di una esperienza così rivoluzionaria.

Anche per questa ultima stagione Siemen sarò affiancato da Yvette Lee Bowser nei panni di co-showrunner e produttrice esecutiva per Lionsgate.


Non si ha ancora una data di rilascio ufficiale per la stagione finale di Dear White People. Ma vedrà sicuramente la luce nel 2020 e accompagnerà la fine di altre produzioni originali Netflix come Grace and Frankie, 13 Reasons Why, GLOW e BoJack Horseman.

Fonte: Vulture

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Wilfred

Quando nel 2007 ho scoperto che per vedere le ultime due stagioni di OZ dovevo usare i sub in inglese, è stato l'inizio della fine.

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  1. GROSSI

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